Storia – Situato sul luogo di un vicus romano, il Comune di Castel Ritaldi nasce dalla fusione di tre borghi medioevali: Colle del Marchese, Castel San Giovanni e lo stesso Castel Ritaldi dove nel XI secolo normalmente risiedeva un visconte che esercitava poteri amministrativi su un territorio denominato "Normandia". Tra il XII ed il XV secolo tutti i castelli furono coinvolti nelle vicende che videro contrapposti il potere imperiale e quello della Chiesa, fino a quando rimasero definitivamente soggetti a quest'ultimo nel corso del XV secolo e vi rimasero fino all’Unità d’Italia.
Monumenti principali – Da vedere nel territorio di Castel Ritaldi i castelli di Colle del Marchese e Castel San Giovanni che con Castel Ritaldi stesso ne costituirono la storia. La chiesa parrocchiale di Santa Maria custodisce una Madonna della Misericordia del Lattanzio e un pregevole affresco di Tiberio d’Assisi. Nella chiesa di San Nicola si trova invece un bell’affresco della Scuola dello Spagna. Fuori da Castel Ritaldi è da visitare la Pieve di San Giorgio in Nido del XII secolo, una delle più antiche della regione e il Santuario della Madonna della Bruna del XVI secolo, esempio di architettura rinascimentale di ispirazione bramantesca.
Biblioteche e archivi – Il Comune di Castel Ritaldi ha una biblioteca comunale e conserva l’archivio storico del Comune con carte dei secoli XIX-XX e altri fondi archivistici per una disamina dei quali si rimanda al sito: www.archivi.umbria2000.it
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