Storia - Antico castello di probabile origine romana “Castrum Costacciarii” è situato a ridosso del massiccio del Monte Cucco lungo la consolare Via Flaminia. Venne acquistato intorno alla metà del XIII secolo dal Comune di Gubbio che ne curò e potenziò la struttura difensiva con la costruzione di una nuova cinta muraria e di un sistema di torri e porte, ancora in parte visibili. Rimase sempre legato amministrativamente fino all’Unità d’Italia e ancora oggi fa parte della Diocesi di Gubbio.
Monumenti principali – Lungo la via principale è la Chiesa di San Francesco, costruita a metà del XIII secolo in stile gotico, con la facciata ingentilita da un rosone con esili colonnine al cui interno è sepolto sotto l’altare maggiore il beato Tommaso, monaco camaldolese vissuto tra il XIII e il XIV secolo e patrono della città. Adiacente alla chiesa è il Palazzo comunale, antico edificio costituito da un nucleo risalente al XIII secolo, trasformato in convento da Bonaventura Pio Fauni, insigne uomo di chiesa a cui Costacciaro ha dato i natali e oggi sede della biblioteca comunale. Proseguento lungo corso Mazzini è visibile l’ex Chiesa di San Marco, nella quale ha oggi sede il Museo Storico-naturalistico delle aree carsiche del Parco del Monte Cucco, che offre un’interessante raccolta di materiali ed immagini riguardanti l’ambiente naturalistico, geologico e speleologico dei territorio del Parco. Al termine del corso è degna di nota quella che è conosciuta come “Torre dell’orologio”, una delle torri dell’antica cinta muraria. In fondo a via Pietro Fauni è visibile il “Rivellino”, bastione costruito nel 1477 su progetto dell’architetto Francesco di Giorgio Martini da Siena su commissione del duca Federico di Montefeltro, dopo che il ducato era passato volontariamnete sotto l’amministrazione eugubina. In Piazza Garibaldi si trova la Chiesa della Misericordia, sede delle Confraternita della Buona Morte, nella quale si possono ammirare delle pitture risalenti al XVI secolo. Infine merita di essere visitato in via Massarelli un frantoio settecentesco rimasto in funzione fino a pochi anni fa.
Biblioteche e archivi La biblioteca comunale è situata nel Palazzo comunale mentre l’archivio storico del comune è conservato presso l’Archivio di Stato di Perugia e racchiude documenti dal 1472 al 1866. Importante archivio privato è quello del poeta nativo di Costacciaro, Efrem Bartoletti, conservato da Romano Guerra il cui inventario è liberamente consultabile dal sito Internet dedicato al personaggio. |