Storia – Antichissimo centro di origini umbre, dopo la battaglia del Sentino entrò a far parte dei possedimenti di Roma. Divenuto Municipio romano nel I secolo a.C. ottenne il diritto di Colonia col nome di “Julia Hispellum” nel 27 a.C. sotto l’impero di Ottaviano Augusto. Con la caduta dell’impero romano anche Spello dovette subire le devastazioni e i saccheggi delle orde barbariche: nel 450 fu occupata dagli Unni di Attila, nel 546 dai Goti di Totila e nel 571 dai Longobardi entrando a far parte del Ducato Longobardo di Spoleto di cui seguì le sorti fino al XII secolo quando entrò a far parte dei possedimenti dello Stato pontificio. Costituitosi libero comune nel XIII secolo di parte ghibellina appoggiò inizialmente l’imperatore, ma poi ribellatasi a Federico II fu devastata dalle truppe imperiali. Nel 1340 venne occupata da Baglione e Filippuccio Baglioni e nel 1355 tornò sotto il il dominio della Chiesa. Fu in seguito occupata da Gian Galeazzo Visconti, da Braccio da Montone e da Guido da Montefeltro per passare definitivamente – fatta eccezione per la parentesi napoleonica – sotto lo Stato pontificio dove rimase fino all’Unità d’Italia.

Monumenti principali – Costeggiando la cinta muraria di epoca romana si arriva alla Porta Consolare costruita in epoca augustea. Per la via consolare si giunge alla cappella Tega del XIV secolo affrescata da Niccolò Alunno e poco più avanti in piazza Matteotti alla duecentesca chiesa di Santa Maria Maggiore, edificata sulle vestigia di un’ara sacra a Vesta e Giunone nel 1644 ad opera dei marmorari Binello e Rodolfo. Proseguendo per via Cavour si giunge alla chiesa di Sant’Andrea del XIII con portale romanico che custodisce all’interno una grande tavola del Pinturicchio raffigurante la “Madonna col Bambino e Santi”. In piazza della Repubblica si trova il Palazzo Comunale Vecchio, costruito nel 1270 da Maestro Prode, dove hanno sede la Biblioteca, l’Archivio e l’Accademia Costantiniana. Poco più avanti è visibile Palazzo Cruciani, attuale sede del Municipio. Proseguendo per largo Mazzini si trova la chiesa di San Lorenzo che conserva un mirabile coro ligneo e un presepe ligneo seicentesco. Da vedere anche le due torri dodecagonali dette Torri Properzio e il Teatro Comunale Subasio costruito nel 1789. Nei dintorni di grande interesse l’Anfiteatro romano del I secolo d.C. e Villa Fidelia costruita nel XVI secolo in mezzo ad un bellissimo giardino all’italiana.

Biblioteche e archivi – Il Comune di Spello ha una biblioteca comunale e conserva l’archivio storico comunale con carte dei secoli XIII-XX e numerosi altri fondi archivistici per una disamina dei quali si rimanda al sito: www.archivi.umbria2000.it.

Siti di interesse:
www.infioratespello.it/ (Le infiorate)
http://penelope.uchicago.edu (estratto da Giulio Urbini, Spello, Bevagna, Montefalco, Istituto italiano d’arti grafiche, Bergamo 1913)