Storia – Le antiche origini etrusche prima e romane poi della cittadina sono ampiamente documentate da numerosi reperti rinvenuti nel suo territorio, (oggi custoditi presso il Municipio di Corciano) e soprattutto da una necropoli etrusca. Nell’anno 1136, il castrum de Corciano è citato fra i possedimenti che papa Innocenzo II conferma al vescovo di Perugia. Nel 1242 Corciano è attestato come libero comune se pure nell’orbita politica di Perugia. Nel XIV sec. passò, come quasi tutta l'Umbria, sotto il dominio dello Stato Pontificio e divenne feudo dei duchi Della Corgna, che avevano la loro residenza nell'attuale Palazzo Comunale. Nel 1416 venne espugnata dopo lungo assedio da Braccio Fortebracci. Il Rinascimento vide la cittadina sviluppare una fiorente attività agricola ed artigianale, ampliare il suo tessuto urbano con pregevoli costruzioni ed arricchire il suo patrimonio artistico.
Monumenti principali – Da porta San Francesco si accede al corso Cardinale Rotelli che è la via principale della città. Subito sulla destra si incontra il Palazzo municipale del XVI secolo dove si possono ammirare le bellissime decorazioni (opera della scuola degli Zuccari) del soffitto ligneo della Sala del Consiglio; da visitare è anche il Museo Paleontologico che racchiude un'ampia raccolta di reperti archeologici di epoca etrusco-romana. Proseguendo si incontra il quattrocentesco Palazzo del Capitano del Popolo, costruito in pietra e mattoni. A fianco è il Palazzo dei Priori e della Mercanzia e più avanti Piazza Coragino, con un pozzo del XVI sec. in cui è scolpito lo stemma del Comune di Corciano. Sul lato destro sorge la chiesa di Santa Maria Assunta che conserva un dipinto del Perugino e un Gonfalone di Benedetto Bonfigli. Più avanti si incontra la chiesetta dedicata a San Cristoforo, oggi sede del Museo della Pievania che raccoglie un'interessante raccolta di affreschi e di oggetti di arte sacra. Sempre sulla stessa via Tazzacone si trova il Museo della Casa Contadina in cui si può ammirare uno "spaccato" della vita corcianese del periodo pre-industriale. In quello che era l'antico "Spedale" del borgo si conserva un'opera attribuita ad Andrea d'Assisi, detto L'Ingegno, del 1494 raffigurante una "Maestà con Santi". Proseguendo, più avanti, si trova il possente Torrione di Porta Santa Maria, a pianta circolare, del 1482, che custodisce sui camminamenti delle mura due sculture di epoca romanica. Nei dintorni, oltre alla necropoli etrusca di Strozzacapponi, meritano una visita il magnifico castello di Pieve del Vescovo, restaurato e trasformato in villa nel 1570 su disegno dell’architetto Galeazzo Alessi: nella chiesetta dedicata a San Giovanni è conservato un importante affresco della scuola del Perugino. Ma anche i castelli di San Mariano, Mantignana, Solomeo, borgo magnificamente ristrutturato, Chiugiana, Castelvieto, Capocavallo e Migiana, dove si trova una Cava di notevole interesse paleontologico con numerosi fossili di ammonite. Il territorio di Corciano offre inoltre uno splendido ambiente naturalistico.
Biblioteche e archivi – Il Comune di Corciano ha una biblioteca comunale nella quale vengono organizzate numerose iniziative culturali; conserva anche un importante archivio storico comunale dei secoli XV-XX. Il Comune conserva anche altri numerosi fondi archivistici di enti e associazioni per una disamina completa dei quali si rinvia al sito: www.archivi.umbria2000.it
Siti di interesse:
www.aviscorciano.it/index.asp (AVIS Corciano)
www.cricorciano.it (Croce Rossa Italiana Corciano)
www.corcianouno.org (Gruppo Scout Corciano 1)
www.corcianoinbanda.com (Corciano in Banda)
www.promozionecorciano.it (Promozione Corciano)
http://corciano.lineameteo.it (Stazione meteo di Taverne di Corciano)
www.corciano21.it (Progetto "Città sostenibile")
www.borghitalia.it (Pagina dedicata a Corciano da "I Borghi più belli d’Italia") |