Storia – Il doppio nome Tadinum e Galdum testimonia la pluralità delle origini della città romaniche e germaniche. I primi insediamenti nella zona risalgono all’età del Bronzo come è testimoniato da due dischi aurei conservati nel Museo archeologico dell’Umbria che attestano l’esistenza della più antica oreficeria italica. La Tadinum romana sorgeva in pianura lungo la Flaminia: l’abitato romano era fiorente, ricco di bagni e acque terapeutiche. Rasa al suolo dalle truppe di Annibale nel 217 a.C. subì diverse incursioni barbariche e fu teatro della famosa battaglia di Tagina del 552 d.C. durante la quale il generale Narsete sconfisse l’esercito di Totila. Distrutta completamente nel 996 da Ottone III, venne ricostruita nel 1180 con il nome longobardo di Gualdum (waldum = bosco). Successivamente l’abitato viene trasferito presso la Val di Gorgo, un luogo sicuramente meno accessibile e quindi più facilmente difendibile. Il 30 aprile 1237 nasce su Colle Sant'Angelo la Gualdo attuale, in questa data viene registrato l'atto con cui l'abate di San Benedetto, Epifanio, cede al sindaco di Gualdum, Pietro di Alessandro, in enfiteusi perpetua il territorio su cui sorge tuttora la città. La città è stata poi un libero comune prima di essere sottomessa a Perugia per passare sotto lo Stato Pontificio nel 1458. Nel 1513 per la sua posizione strategica viene dichiarata da papa Leone X sede di Legazione autonoma. Nel 1833 Gregorio XVI le concede il titolo di città ripristinando l’antico nome umbro-romano.

Monumenti principali – Sulla sommità del colle spicca la Rocca Flea, superbo esempio di architettura militare del XII secolo, ricostruita da Federico II nel 1247 e recentemente restaurata. All’interno ospita il Museo Civico che conserva tra l’altro il pregevolissimo polittico dell’Alunno. All’interno della città i poli di interesse storico-monumentale sono distribuiti lungo corso Italia. La visita può cominciare dal Palazzo Comunale distrutto dal terremoto del 1751 e subito ricostruito di fronte al quale si erge la Torre civica, struttura militare del XII secolo fortemente modificata nel Settecento. Di grande interesse la Cattedrale di San Benedetto del 1256, la cui facciata presenta un bellissimo rosone. Poco distante è la Chiesa di San Francesco del XIII secolo con il bel portale ogivale. Nei dintorni di Gualdo Tadino meritano una visita le Chiese di Santa Margherita (sec. XVIII), di San Facondino (sec. XI) e il Santuario della Santissima Annunziata (sec. XVIII). Da San Pellegrino si può ammirare lo spettacolo delll’intera catena appennica con le cime del Catria, Nerone, Cucco, Maggio e Serrasanta. Da visitare anche il Museo regionale dell’Emigrazione pensato come luogo della memoria per dare non solo informazioni, ma anche suggestioni ed emozioni.

Biblioteche e archivi – Il territorio di Gualdo Tadino dispone di una biblioteca comunale, di una biblioteca capitolare e di una biblioteca dei frati cappuccini. Dal comune è conservato anche un importante archivio storico comunale che conserva carte a partire dall’anno 1199. Sono inoltre conservate dal comune i registri del notarile e altri archivi di enti e associazioni per una disamina completa dei quali si rinvia al sito: www.archivi.umbria2000.it

Siti di interesse:
www.emigrazione.it/ (Museo regionale dell’emigrazione)
www.protadino.it/
www.caigualdotadino.it/ (CAI di Gualdo Tadino)
www.giochideleporte.it/ (I giochi de le Porte)
www.gualdotadinoprimo.it/ (Gruppo Scout Gualdo Tadino)
http://cat.mag-news.it (Gualdo Tadino città della ceramica)
www.allegracombriccola.net (Un blog di Gualdo Tadino)
www.sbandieratorigualdotadino.it/ (Sbandieratori e Musici di Gualdo Tadino)
www.gsgt.it/ (Gruppo speleologico Gualdo Tadino)
www.webdiocesi.chiesacattolica.it (Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino)
http://gualdotadino.ning.com/ (Gualdo Tadino Social Network)
http://digilander.libero.it/gualdo.images/ (Galleria immagini su Gualdo Tadino)
www.cmaltochiascio.it (Pagina dedicata a Gualdo Tadino dalla Comunità Montana dell’Alto Chiascio)