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COMUNE DI GUBBIO

 

Storia – Ritrovamenti di un villaggio sul Monte Calvo attestano un insediamento nel territorio eugubino già in epoca preistorica. Con sicurezza si sa che Iguvium fu fondata dagli Umbri e testimonianza preziosa del periodo sono le famose Tavole Eugubine: 7 lastre in bronzo, scritte in lingua umbra, utilizzando sia l'alfabeto etrusco che quello latino, fondamentale documento epigrafico della civiltà umbra; risalenti probabilmente alla fine del II secolo a.C., che riportano notizie di carattere religioso, indicazioni di luoghi e riferimenti all'ordinamento della città. La città, alleatasi con Roma nel 295 a.C., ottenne nell'89 a.C.la cittadinanza romana. Con la caduta dell’Impero romano fu invasa dagli Eruli nel 552 e distrutta dai Goti di Totila, ma subito ricostruita con due potenti torri difensive dai Bizantini di Narsete, generale di Giustiniano, non più in pianura, ma sulle pendici del monte Ingino. Con lo sfaldamento dell'Impero Bizantino nel 772, Gubbio fu occupata dai re longobardi Liutprando, Astolfo e Desiderio. La città tornò a fiorire dopo il 1000 e dal XI secolo fu libero Comune, inizialmente ghibellino, quindi guelfo. Nel 1350 Gubbio divenne Signoria governata dalla famiglia dei Gabrielli e dopo alterne vicende – ribellioni, interventi da parte dello Stato Pontificio, governo popolare – la città si pose sotto il dominio dei Montefeltro di Urbino, vivendo un lungo periodo di pace e prosperità. Nel 1508 subentrarono, nel dominio della città, i Della Rovere, che lo tennero fino al 1624 quando, con la morte di Francesco Maria II Della Rovere, ultimo erede della casata, tutti i beni passarono, come da volontà testamentaria, allo Stato Pontificio sotto il quale rimase fino all’Unità d’Italia.

Monumenti principali – Sul lato sinistro di piazza Quaranta Martiri si può ammirare la chiesa di San Francesco, costruita in forme gotiche nel XIII secolo e il cui interno presenta una ricca decorazione pittorica. Nelle vicinanze della piazza è l'austero Mausoleo dei Quaranta Martiri, eretto in memoria dei 40 eugubini trucidati dai nazisti il 22 giugno 1944. Nella parte bassa della città può essere ammirato il Teatro romano, costruito in blocchi squadrati e bugnati del quale restano le arcate inferiori e parte dell'ordine superiore. Da piazza Quaranta Martiri salendo per via della Repubblica si giunge alla chiesa di San Giovanni quindi per via Baldassini si arriva ad ammirare il fianco del Palazzo comunale e gli arconi di sostegno alla piazza della Signoria opera del Gattapone. Da qui si nota l'imponente mole del Palazzo dei Consoli, simbolo della Gubbio medievale e uno tra i più bei palazzi pubblici d'Italia. Fu realizzato tra il 1332 e il 1337, attribuito da alcuni al Gattapone e da altri ad Angelo da Orvieto, il palazzo, elegante ed imponente, destinato nel Medioevo alle adunanze cittadine, oggi ospita il Museo Civico e l'importante Pinacoteca Comunale, con opere di artisti locali e maestri toscani. Un altro edificio di grande interesse è Palazzo Ducale, di antichissima origine longobarda e ristrutturato nella forma attuale a fine XV secolo per ordine di Federico da Montefeltro, rappresenta un importante esempio di architettura rinascimentale. Splendido il cortile interno, in pietra serena e mattoni, ed elegantissimi gli interni. Di fronte a questo palazzo si erge il Duomo, che presenta un bel portale gotico; i simboli degli Evangelisti e un Agnello Mistico del '200 sono invece testimonianza della chiesa primitiva che sorgeva al suo posto. Tramite una funivia si raggiunge la Basilica di Sant’Ubaldo nella cui navata di sinistra trovano posto i Ceri.

Biblioteche e archivi – La biblioteca comunale Sperelliana vanta una lunga tradizione storica di cui il Comune va giustamente orgoglioso. Gubbio inoltre è sede di una sezione di Archivio di Stato dove tra l’altro è depositato l’archivio storico del Comune. Per una disamina dei fondi archivistici depositati presso la sezione dell’Archivio di Stato si veda il sito: www.archivi.umbria2000.it

Altri siti di interesse:
www.webdiocesi.chiesacattolica.it  (Diocesi di Gubbio)
www.gubbioweb.it (Portale di informazioni sulla città)
www.ciaogubbio.it/index.html (Il portale turistico della città)
www.balestrierigubbio.it (Il sito della Società Balestrieri)
http://utenti.lycos.it/arcierigubbio (Società Dilettantistica Sportiva "Gubbio Arcieri")
www.ceri.it (La festa dei ceri)
www.gubbionoborders.it (Gubbio Noborders Italian Jazz Festival)
www.ancsa.org (Associazione Nazionale Centri Storici Artistici)
www.camperclubgubbio.it (Camper Club Gubbio)
www.itisgubbio.it (ITIS)
www.casasangam.it (Casa Sangam dell’Università Spirituale Brahama Kumaris)
www.liceomazzatinti.it (Liceo Statale Giuseppe Mazzatinti)
www.crigubbio.com (Croce Rossa Italiana di Gubbio)
http://gubbioonline.blogspot.com (Un blog su Gubbio)
www.eugubininelmondo.it (Associazione Eugubini nel mondo)
www.museogubbio.it (Museo Diocesano)
www.globopix.net/ (Fotografie di Gubbio)
www.asgubbiocalcio.it (Gubbio Calcio)
www.rugbygubbio.it (Rugby Gubbio)
www.gubbiodanza.it (Scuola di danza "Città di Gubbio")
www.basketgubbio.it (Basket Gubbio)
www.realgubbio1998.it (ASD Real Gubbio 1998)
www.ctgubbio.it (Circolo Tennis Gubbio)
www.caigubbio.it (Il sito del CAI di Gubbio)
www.gubbioinbici.it (Gruppo Sportivo Torre Avis Gubbio)
www.csigubbio.it (Centro Sportivo Italiano)
www.gubbiofans.it (I tifosi)
http://gubbiosupporters.altervista.org (Gubbio Supporters)
www.altec.net (Ultras Gubbio 1980)


www.comune.gubbio.pg.it
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