Storia – Alle falde del Monte Cucco sorge Sigillo, antichissimo abitato degli Umbri, poi municipio romano con il nome di "Suillum". Dopo le invasioni barbariche fu riedificato nel 1274 per volere di Perugia che ne fece una sua propria roccaforte. Passò in seguito sotto il dominio dello Stato Pontificio dove rimase fino all’Unità d’Italia.

Monumenti principali – Anche se subì il forte terremoto del 1751 che danneggiò gran parte degli edifici medievali, Sigillo conserva i caratteri di borgo medievale: una chioma di case addossate le une alle altre, di pietra scabra dal colore rosato con i tetti dai coppi grigio-rossastri. Da vedere il Palazzo Comunale del XII secolo e la sua torretta con la campana grande. Tra le chiese meritano una visita la chiesa di Sant’Andrea, la chiesa di Sant’Agostino che conserva la tela dell’Annunciazione del pittore sigillano Ippolito Borghesi, l’Oratorio di Sant’Anna e la Chiesa di Santa Maria Assunta affrescata da Matteo da Gualdo. Si aggiungono alle bellezze artistiche le bellezze naturalistiche che fanno di Sigillo, inserito all’interno del Parco del Monte Cucco, la meta ideale per gli amanti della natura e del turismo sportivo.

Biblioteche e archivi – Il comune di Sigillo non dispone di una biblioteca mentre conserva l’archivio storico comunale che consta di circa 1.200 pezzi dei secoli XVII-XX.